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Dischi d'Oro

Con l’espressione “disco d’oro” ci si riferisce alla pratica di assegnare un tangibile riconoscimento agli artisti musicali, che utilizza generalmente il numero di copie vendute o tramesse di album, singoli o videoclip come criterio di assegnazione la cui soglia cambia in base al paese in cui viene rilasciata la registrazione in rapporto alla sua popolazione. Inizialmente erano una sorta di premio aziendale, dal momento che erano le stesse case discografiche ad assegnare ai propri artisti questi premi per celebrare, e pubblicizzare, il successo di un determinato album. 

 

Il primo esempio conosciuto di questo riconoscimento è un braccialetto d’oro con perle donato dalla Britain’s Gramophone Company alla violinista Marie Hall; il braccialetto montava sette piccoli dischi d’oro a rappresentare i suoi sette dischi che ebbero più successo nelle vendite. Successivamente per premiare gli artisti si usarono oggetti forgiati con materiale prezioso (argento,oro,platino) aventi la forma di un disco. 

 

Il primo disco d’argento fu assegnato dalle Regal Zonophone   nel 1937a Geroge Formby per il raggiungimento di 100.000 copie vendute di The Window Cleaner. Il primo disco d’oro per un singolo fu assegnato nel 1942 dalla RCA Victor a Glenn Miller per il singolo Chattanooga Choo Choo, brano che raggiunse 1,2 milioni di copie vendute. Mentre il primo disco d’oro assegnato ad un album fu nel 1956 sempre dalla RCA Victor a Harry Belafonte per la vendita di 1 milione di copie del lavoro Calypso.

 

LA RIAA è una associazione di categoria attiva in America fin dal 1952 e che rappresenta circa l’85% dell’intera industria musicale Americana; è composta principalmente da etichette discografiche e distributori discografici. 

 

Fu la RIAA che nel 1958 per risolvere una assegnazione selvaggia di premi rilasciati da associazioni, case discografiche, festival, etc, introdusse il “disco d’oro certificato” occupandosi direttamente di assegnarli solo a chi avesse raggiunto un certificato volume di vendite. Il primo standard di assegnazione del disco d’oro considerava per gli album una soglia valutata in dollari ovvero 1 milione di dollari al prezzo all’ingrosso (circa 1/3 del prezzo di listino), mentre per i singoli la soglia valutava il numero di copie vendute fissata a 1 milione di copie vendute. Questo programma RIAA partii piuttosto lento: nel 1958 furono assegnati dischi d’oro solo per 4 singoli (il primo fu assegnato a Perry Como per Catch A Falling Star).

 

Il secondo anno ricevettero il certificato 1 singolo e 4 album. Con una progressione piuttosto rapida da metà anni ’60 le assegnazioni esplosero. Già nel 1964 furono assegnati 35 dischi d’oro tra album e singoli; solo i Beatles ne ricevettero 9. I numeri lievitavano rapidamente e nel 1975 la RIAA introdusse il disco di platino che richiedeva un minimo di 500.000 copie vendute e 1 milione di dollari (sempre a 1/3 del prezzo di listino) incassati.

 

Il primo album ad ottenere questa certificazione fu Their Greatest Hits 1971-1975 degli Eagles per la Asylum Records, riconoscimento ottenuto il 24 Febbraio del 1976. Lo stesso giorno fu assegnato il primo platino per un singolo a Johnnie Taylor per Disco Lady della Columbia Records.